Esemplari antichi, rari e di pregio della Biblioteca don Giuseppe Cataldo
Policastro Bussentino, 1 novembre 2016 – 31 marzo 2016
Attraverso il progetto «Promozione e valorizzazione di patrimoni bibliografici antichi e di pregio» finanziato dalla Regione Campania, la Biblioteca Pubblica «Don Giuseppe Cataldo», con la creazione di un portale Web e l’allestimento di una mostra sta valorizzando il suo cospicuo patrimonio.
Il progetto nasce dalla volontà di realizzare a Policastro una biblioteca in grado di rispondere alla crescente e sempre più diversificata richiesta culturale dell’area campana; di attivare forme di coordinamento tra le strutture bibliotecarie esistenti; di promuovere e coordinare l’informatizzazione dei servizi e la digitalizzazione dei documenti, e di collocare la biblioteca al livello delle grandi biblioteche italiane ed europee.
Il risultato del lavoro svolto è sia il “Catalogo degli incunaboli e delle cinquecentine della Biblioteca “Don Giuseppe Cataldo” e sia una mostra con un importante apparato espositivo, costituito da ben 10 pannelli illustrativi degli esemplari presenti in poche biblioteche al mondo: di solito raggiungibili solo da pochi studiosi e inaccessibili al pubblico, che può prendere visione solo delle loro riproduzioni fotografiche.
La mostra si è tenuta dal 1 novembre 2015 al 31 marzo 2016 nella suggestiva cornice del Salone degli Stemmi, sede prestigiosa del Seminario Vescovile di Policastro Bussentino, ed ha visto esposti alcuni esemplari rari e di pregio posseduti dalla Biblioteca come:
- L’Opera omnia di Galeno, edizione Giuntina stampata a Venezia tra il 1541 e il 1542.
- Gulielmi Pisonis Medici Amstelaedamensis De Indiæ utriusque re naturali et medica libri quatuordecim, Quorum contenta pagina sequens exhibet. Amstelædami, 1658 apud Ludovicum et Danielem Elzevirios.
- Novello giardino della prattica, et esperienza di Gio: Battista Trutta divisa in quattro libri. Nel primo de’ quali si tratta della generatione, e nobilta del cavallo, con li segni buoni … Nel secondo si vede, come si generano li vitelli, come si governano … Nel terzo, descritto in dialoghi tra maestro, e discepolo, s’insegna il modo, e vera regola di ridurre il cavallo all’esercitio cavalleresco … Nel quarto si parla d’un discorso astronomico, con una rota, e figura del cavallo .. Seconda impressione. In Napoli, 1707, nella stamperia De Bonis, si vende dal medesimo autore a Santa Palma alla Sellaria.